Museo della Resistenza
Chiuso, apre alle 15:00
Nel museo vivono trent'anni di ricerche che continuano tuttora, cinque anni di incubazione del progetto, quasi 600 reperti originali e inediti tra oggetti bellici, lettere autentiche e foto d'epoca e ben oltre 50 testimonianze dei protagonisti di allora.
Un progetto ambizioso con molti cimeli di particolare rilevanza storica come la serie dei reperti aviolanciati sui monti limitrofi dagli alleati americani e ritrovati da Maurizio Carra, artefice principale di questo progetto insieme al Sindaco di Valmozzola Claudio Alzapiedi, e dalla cui collezione privata arriva quasi tutto il materiale in mostra.
Il Museo sarà intitolato a Gian Paolo Larini, detto Gianpaolo, un partigiano che in tempo di guerra operò nella valle come medico e la cui moglie Caterina ha avuto un ruolo fondamentale nella concretizzazione del progetto.